Il Castello di Punta Troia

Il suggestivo castello di Punta Troia si trova abbarbicato sull’omonimo promontorio, si può raggiungere mediante un sentiero che offre una visione privilegiata sul mare.
La prima costruzione su Punta Troia di cui si ha notizia è una torre d’avvistamento del IX secolo, in epoca saracena.
Fu Ruggero II, Re di Sicilia, nel 1140 a trasformare la torre saracena in un vero castello che assunse l’attuale fisionomia nel XVII secolo, sotto la dominazione spagnola.
La cisterna per l’acqua che circonda l’intero perimetro fu svuotata e trasformata dagli spagnoli in prigione.
Stessa destinazione fu data da Ferdinando II nel 1795, aprendo la fossa ai condannati per reati politici.
Nel 1844 il re borbonico decretò l’abolizione del castello.
Durante la II Guerra Mondiale la fortezza fu usata come semaforo militare e in seguito abbandonata a se stessa fino a qualche anno fa, quando fu trasformata in un moderno polo culturale.
Oggi è sede di eventi e manifestazioni di portata internazionale, ospita il Museo delle Carceri e un osservatorio della Foca Monaca.

> PRENOTA ORA

Le Grotte

Solo dopo aver esplorato l’intero perimetro dell’Isola in barca ed esservi inoltrati alla scoperta delle grotte, vi renderete conto di quanto sia affascinante Marettimo e di quante sfumature di blu esistono.

Il giro dell’isola in barca è un’esperienza che non dimenticherete più nella vostra vita, solo dal vivo si può veramente percepire la ricchezza del patrimonio naturalistico.
Marettimo conta circa 400 grotte tra emerse e sommerse, in alcune di queste ci si può inoltrare in barca: la grotta del Cammello, la grotta del Tuono, la grotta del Presepe.
La grotta del Cammello prende il nome da uno scoglio a forma di cammello, visibile a una vista arguta, è caratterizzata da un grande antro e una piccola spiaggia di ghiaia.
La grotta del Tuono, è un’altra sosta d’obbligo; prende il nome dai suoni prodotti dal mare al suo interno ed è caratterizzata da profondi fondali di uno splendido e intenso blu.
Superando Punta Mugnone inizia lo scenario tortuoso e affascinante della costa occidentale con numerose grotte e cale, rocce altissime a picco sul mare trasparente e profondo.
Si giunge così all’altezza della grotta della Bombarda, così chiamata per il suo caratteristico “soffio” che si viene a creare durante le mareggiate all’interno di una piccola fessura.
La grotta del Presepio prende il nome da stalattiti e stalagmiti, erose dal mare e dal vento, che hanno assunto forme somiglianti alle statue del presepe.
A Cala Bianca ci si deve tuffare. Una delle cale più belle e suggestive, è una distesa di azzurro difficilmente descrivibile e paragonabile a qualsiasi altro angolo di mare.
L’intero periplo dell’Isola riserva sorprese ed emozioni, tornerete sulla terra ferma con un bagaglio di colori impressi nella mente.

> PRENOTA ORA

La Provincia di Trapani

La Provincia di Trapani è ricca di tesori storici e naturalistici con tappe imperdibili durante una vacanza in Sicilia.
Da Marsala alle Saline, dal centro storico di Trapani fino a Segesta ed Erice, ci sono luoghi che catturano i viaggiatori, raccontano millenni e culture.

Marsala è la terra del vino, un vivace polo per l’enoturismo, una meta interessante anche per l’architettura civile e religiosa, con un centro storico che racconta le vicende di Garibaldi e dei mille. Il cuore di Marsala, un tempo delimitato da cinta murarie è oggi marcato da bastioni da cui si diramano vicoli e stradine, su cui si affacciano splendidi palazzi storici e chiese.

La via del Sale, che collega Marsala a Trapani, è un abbagliante percorso tra candidi cumuli di sale e mulini cinquecenteschi.
Un percorso che costeggia il mare lungo 29 chilometri e che racconta fatica, dedizione e perfino folklore.

Mozia è tappa obbligata per chi percorre la via del sale, è un’antica città fenicia sull’Isola di San Pantaleo, all’interno dello Stagnone, di cui si conservano ancora la struttura e importanti resti.

Trapani è una incantevole città portuale. Il suo centro storico è una falce che lambisce due mari e sulle cui strade lastricate si affacciano splendidi palazzi storici.
Le mura di tramontana segnano il perimetro della città lungo un affascinante passeggiata a strapiombo sul mare.

A pochi chilometri da Trapani, svetta su Monte Erice l’omonimo borgo medievale.
Un luogo incantato tra castelli e giardini che godono di panorami ammalianti e cortili fioriti tra palazzi e abitazioni.

Lasciatevi incantare da luoghi incantevoli e da un territorio dall’anima gentile.

> PRENOTA ORA